Il Kinesio Taping è una tecnica che prevede l’utilizzo di un cerotto elastico brevettato per attenuare dolori causati da contratture muscolari, strappi, stiramenti ecc., anche edemi ed amatomi sottocutanei, è in grado di facilitare il processo naturale di guarigione dei tessuti.  Viene utilizzato soprattutto dagli sportivi professionisti, viene consigliato solo se necessario effettivamente.

Il Kinesio Taping prevede l’applicazione del cerotto sulla pelle. Quest’ultimo viene tagliato a x o y con questa operazione la benda elastica determina delle convulsioni sulla cute, come delle piccole onde, che andranno a stimolare la circolazione linfatica, ottenendo una riduzione del dolore. Il cerotto allevia anche l’infiammazione, l’infortunio muscolare o l’edema.

È particolarmente indicato per:

• danni muscolari derivati da attività sportiva
• riduzione degli edemi sottocutanei
• infiammazioni articolari
• affaticamenti muscolari

I benefici del kinesio taping:

• ripristina la corretta tensione muscolare
• incrementa la circolazione linfatica attraverso delle azioni di drenaggio
• riduce il dolore

Il principale vantaggio di questo cerotto rispetto agli altri è che si tratta di un bendaggio elastico, che quindi non pregiudica alcun movimento.

È inoltre privo di lattice, prerogativa che permette di evitare irritazioni della pelle.

Quando parliamo di autoguarigione molte persone sono scettiche, ma il taping elastico ha rappresentato una vera e propria rivoluzione in questo campo.

Qualche notizia storica

Tutto iniziò nel 1973, quando il celebre chiropratico giapponese Kenzo Kase specializzatosi presso la rinomata National University of Health Sciences di Chicago, riuscì a mettere a punto un’innovativa metodologia di trattamento per la cura dei traumi non invasiva e non farmacologica basata sui principi della kinesiologia. Tuttavia all’epoca come molti altri pionieri, il metodo del dott. Kase era visto ancora con scetticismo dalla comunità medica. Fu, infatti solo 15 anni più tardi che avvenne il boom vero e proprio il taping elastico venne utilizzato per migliorare le prestazioni degli atleti della spedizione asiatica in occasione delle olimpiadi di Seul del 1988, da quel momento la ascesa è stata continua ed inarrestabile fino ai giorni d’oggi. Il concetto alla base del funzionamento del taping elastico comprende uno strato di cotone dello spessore di pochi millimetri cosparso di adesivo privo di lattice. l’obiettivo di questo bendaggio è quello di creare degli spazi tra i tessuti che vadano a stimolare il naturale metabolismo cellulare, in maniere tale da potenziare la capacità di autoguarigione del nostro  stesso organismo in alte parole, facendo un parallelismo, con la medicina occidentale, è come se per guarire fa una determinata patologia non utilizzassimo  un medicinale specifico per contrastare la malattia, ma decidessimo piuttosto di stimolare il nostro stesso sistema immunitario affinché sia esso a risolvere il problema.