Questo trattamento è abbastanza complesso in quanto non è mai sufficiente contare solo su un prodotto cosmetico: sappiamo che l’acne è una manifestazione di uno  squilibrio quasi sempre ormonale, in questo caso la nostra opera deve  andare di pari passo con il dermatologo il qualche dovrà diagnosticare la motivazione della suddetta acne, dopodiché’ possiamo intervenire, sempre con molta cura. Ci troviamo quasi sempre in presenza di  una pelle con delle infiammazioni, quindi non dobbiamo mai aggredirla  con prodotti aggressivi, ma lavorare con prodotti antiinfiammatori, disinfettanti, astringenti. La procedura sarà la seguente: detersione con latte detergente delicato, scrub delicato, rimozione di punti neri e pustole, seguirà applicazione olii essenziali o relative creme contenenti olii essenziali, per esempio la lavanda che ha proprietà antibatteriche o essenza si salvia o il tea tree oil altrettanto antibatterico.

Il trattamento quindi prosegue con l’applicazione di questi elementi, ma il massaggio al viso non sarà troppo stimolante, ma sarà mirato all’assorbimento degli oli essenziali.

La maschera finale sarà di estrema importanza, andiamo a preferire maschera di fango termale per le sue proprietà antibatteriche.

Molti studi medici condotti da università italiane e straniere hanno riscontrato che l’acne risulta debellata grazie alle particolari sostanze antibatteriche e lenitive presenti nei fanghi termali, in particolare lo zolfo, nonché’ sostanze nutrienti come il ferro, lo zinco, il rame, il calcio il fitoplanton. Queste sostanze sono contenute in natura nel fango termale quindi sono sostanze organiche che penetrato nella pelle andando a curare l’acne. Ovviamente il trattamento anti acne dovrebbe prevedere a casa l’utilizzo di fango termale, per assicurare alla pelle una corretta pulizia e igiene.